lunedì 12 giugno 2017

Insalata di polpo e patate



Quante cose si sentono sull'educazione dei figli.
Quante storie si raccontano sull'alimentazione dei figli.
Tra queste, quella per me più divertente è quella che racconta che i figli mangiano come i genitori li abituano. Io non so se questa diceria ha qualche fondamento scientifico.
La creatura ha sempre mangiato quantità industriali di verdura, specialmente cruda. Fin da piccolissimo (sette-otto mesi) acchiappava carote intere, enormi coste di sedano, cetrioli. Io, nella mia profonda ignoranza, gli e li davo. A quell'età aveva già quattro denti e masticava benissimo. Solo dopo anni ho scoperto che la verdura andava tagliata a pezzettini, perché anche i bimbi che masticano bene sono per conformazione fisica sogetti al soffocamento. Quindi, non fate come me!
Ma non è di questo che volevo parlarvi.
La creatura ha sempre amato le verdure crude, "come la mamma!", diceva qualcuno, "ma insomma", rispondevo io che ho sempre mangiato in quantità verdure di ogni tipo solo perché si vocifera tolgono il senso di fame. Sennò pure le patatine sarebbero andate bene, per me.
Sia chiaro, la creatura ama mangiare schifezze come tutti i bambini del mondo: la sua passione sono le cipolline sott'aceto, le mangerebbe ogni giorno. Solo dopo la visita dal dentista ho scoperto che i sott'aceti fanno malissimo ai denti e quindi niente, sotto chiave, come le caramelle.
Un'altra stranissima passione che ha è il pesce.
Io ora devo capire da dove gli sia calata questa passione, considerato che io in casa da piccola giravo con la molletta sul naso quando i miei preparavano pesce. A trenquaranzomma anni ancora mi devo fare violenza ogni volta che decido di prepararmi il pesce (eccezion fatta per il salmone crudo e cotto e il baccalà fritto), l'unica cosa che davvero mi fa passare la fame.
Beh, e quello che fa? una volta siamo andati a mangiar fuori, il cameriere recita il menù e la creatura ordina pasta con le vongole. Aveva quattro anni, fino ad allora aveva mangiato solo filetti di pesce tristo delle mense dell'asilo e bastoncini findus al forno. Ora è uno dei suoi piatti preferiti.
Un altro suo piatto preferito? polpo e patate. Io non sopporto manco l'odore.
Però si sa, per i figli si fa questo, quello e quell'altro pure, quindi ecco qua, la ricetta di polpo e patate, facile facile, con polpo rigorosamente surgelato.


Un post condiviso da Stefania Mulè BigShade (@bigshade_) in data:



L'ho fatto così:

Ingredienti:
  • 500 g di polpo scongelato già pulito
  • 400 g di patate lesse
  • uno spicchio d'aglio, sale, pepe, prezzemolo, olio extravergine di oliva
  • un paio di guanti in lattice e tanto amore
In una capiente padella, ho lasciato appena soffriggere uno spicchio d'aglio in pochissimo olio. Ho adagiato il simpatico polpo dopo averlo sciacquato per bene sotto l'acqua corrente.
L'ho cotto a fiamma bassa bassa, rigirandolo un paio di volte. Non è stato necessario aggiungere del liquido, si è cotto nella sua acqua rosa. Ho cotto il polpo per circa 50 minuti, fino a quando lo stuzzicadenti non ha trovato più resistenza.
Nel frattempo ho lessato le patate in abbondante acqua per circa un'ora.
Ho fatto raffreddare il tutto, con i guanti ripassato intorno alla testa e ai tentacoli per togliere la parte gelatinosa, sbucciato e tagliato grossolanamente le patate, affettato il povero polpo, condito con poco sale, pepe, abbondante prezzemolo e olio.
Ne sono venuti tre piatti. Tutti mangiati allegramente dalla creatura.
Sono soddisfazioni!

E voi? come lo fate? serve davvero battere i tentacoli con un batticarne? altri suggerimenti? Fatemi sapere!


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